Nella stragrande maggioranza dei casi l’acquirente non e mai un ignaro, di
solito si tratta di persone che sanno ma preferiscono far finta di nulla,
i “furbi” che acquistano un veicolo a prezzi al di sotto di quelli di
mercato, con chiavi non originali, privi di libretti di istruzioni e
garanzia, acquistati fuori dalla normale rete di concessionari non può
non sapere o almeno non sospettare.
TRAFFICO INTERNAZIONALE PAESI U.E.
Per quanto riguarda il traffico Internazionale la commercializzazione è
più complessa in quanto il veicolo deve essere trasferito nel paese di
destinazione.
L’organizzazione in questo caso dispone di suoi uomini nel paese ove il
veicolo verrà commercializzato, persone inserite ed integrate in quel dato
paese a conoscenza della lingua, oppure si affiderà a ricettatori locali.
Se il traffico si svolge con un paese europeo si disporrà di corrieri che
conducono il veicolo direttamente a destinazione, attraverso valichi
terrestri o marittimi a secondo del momento e dell’intensificarsi o meno
dei controlli.
Il corriere, oltre ai normali documenti di circolazione, sarà munito di
una falsa delega a condurre il veicolo, necessaria ad un controllo di
frontiera. Inoltre, prima di intraprendere la missione, riceve istruzioni
precise e dettagliate sul percorso, sui luoghi, sulle le persone da
contattare, dove alloggiare e come fare il viaggio di ritorno che avviene
quasi esclusivamente in aereo.
Giunto a destinazione il veicolo verrà consegnato ad altra persona
incaricata, il corriere incassa la cifra pattuita e rientra di solito in
aereo in Italia, oppure si concorda che il veicolo venga lasciato in un
parcheggio e il pagamento verrà effettuato in seguito.
TRAFFICO
INTERNAZIONALE EXTRA U.E.
Se il veicolo invece è destinato ad un paese extra U. E., verrà condotto
all’imbarco in uno scalo marittimo od aereo, che non è escluso sia
all’estero questo per cercare di eludere i controlli presso gli imbarchi
italiani fattisi sempre più severi.
Oltre al corriere che conduce il veicolo all’imbarco, l’organizzazione è
costretta ad appoggiarsi ad una agenzia di spedizione per l’espletamento
delle pratiche di imbarco.
Il corriere conduce il veicolo nel luogo indicato dall’agenzia marittima,
qui consegna chiavi e documenti ad un incaricato dell’agenzia e rientra in
Italia.
L’agenzia prepara tutti i documenti di spedizione e alla destinazione
ritira documentazione di consegna che trasmette in seguito
all’organizzazione.
Per i veicoli in uscita
dall'Italia le direttrici
classiche sono QUATTRO:-
